Cervello e Cinema 2024

Nuova edizione di Cervello&Cinema:
Forever Young?

Nell’ultimo secolo l’aspettativa di vita si è allungata globalmente di quarant’anni.

È una sfida per il sistema pensionistico, assistenziale, per il mercato del lavoro e per il moltiplicarsi delle malattie collegate all’invecchiamento. Ma è anche una fantastica occasione per trasformare la fragilità in una opportunità di rinnovarsi e di aprirsi a esperienze diverse.

Sette capolavori nella storia del cinema raccontano la nuova realtà dei baby boomers arrivati all’età matura, i sogni di eterna giovinezza, la capacità di reinventarsi la vita, ma anche le ostilità dell’ambiente e lo stigma della vecchiaia.

Sette appuntamenti da non perdere, con illustri ricercatori, demografi, psicologi e psichiatri che ci guidano a scoprire i significati profondi dei film, in un viaggio emozionante che fonde arte e scienza.

DALL’11 AL 17 NOVEMBRE – ANTEO PALAZZO DEL CINEMA

Ingresso gratuito con prenotazione

Con il Patrocinio del Comune di Milano e il contributo non condizionato di Lundbeck Italia.

Programma

LUNEDÌ 11 NOVEMBRE ORE 19:30

IL SOGNO DELL’ETERNA GIOVINEZZA

Alberto Beretta, immunologo, presidente e direttore scientifico della Fondazione Solongevity e Camilla Baresaniautrice e giornalista,

presentano IL RITRATTO DI DORIAN GRAY, di Albert Lewin e con George Sanders, Donna Reed, Angela Lansbury, Hurt Hatfield (USA, 1945, 110′). 

Ripercorrendo lo stato dell’arte della ricerca sulla longevità, sfatando miti e false speranze, i relatori ci fanno entrare nel mondo dei moderni Dorian Gray, che per vivere più a lungo finiscono per non vivere. Il film, tratto dal racconto di Oscar Wilde, che ha fatto storia, è tra i primi film in bianco e nero a utilizzare effetti speciali in technicolor. La storia del quadro che invecchia al posto del proprietario propone il tema attualissimo della spasmodica ricerca di rimanere eternamente giovani. 

MARTEDÌ 12 NOVEMBRE ORE 19:30

TROPPI VECCHI? FACCIAMOLI FUORI

Vincenzo Galasso, Direttore del Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche, Università Bocconi,

presenta PLAN 75, di Chie Hayakawa, con Chieko Baishō, Hayato Isomura, Stefanie Arianne (Giappone-Francia-Filippine, 2022 112′).

La popolazione anziana, in parecchi Paesi, tra cui Italia e Giappone, sta soverchiando quella giovane. E mentre governi e istituzioni cercano di trovare soluzioni a questa rivoluzione demografica, c’è chi propone misure drastiche, ispirate al mito della rupe Tarpea. Ovvero, spingere gli over 75 all’eutanasia. Il film giapponese, un piccolo capolavoro, affronta con pietas e ironia questa paradossale provocazione. Che nasce da un problema reale, quello dell’invecchiamento della popolazione in tutto il mondo. Ma si può trasformare la sfida in opportunità.

MERCOLEDÌ 13 NOVEMBRE ORE 19:30

AMORE SENZA ETÀ

Odile Robotti, fondatrice e presidente di Italia Altruista e ideatrice progetto Kaumatua e Paola Rossetti, progetto ABCDigital, Area Sistema Formativo e Capitale Umano, Assolombarda,

presentano HAROLD E MAUDE, di Hal Ashby, con Bud Cort e 
Ruth Gordon (USA, 1971, 91′).

Un diciottenne che vuole morire, una ottantenne che si gode la vita in ogni istante. Dal loro improbabile rapporto d’amore un’importante lezione di vita su come giovani e vecchi possono aiutarsi reciprocamente ad assaporare ogni istante e a scambiarsi i valori che contano, al di là della loro esteriorità. Una vicenda immaginaria ai limiti, ma l’esperienza delle relatrici, che si occupano di programmi di interazione tra anziani e giovani, testimonia quanto questi rapporti arricchiscano entrambi.

GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE ORE 19:30 

ON THE ROAD PER RINASCERE

Elia Biganzoli e Valentina Bollati, Università degli Studi Statale di Milano, progetto INES,

presentano NOMADLAND, di Chloé Zhao, con Frances McDormand (USA, 2020, 107′).

Una stratosferica protagonista, co-autrice del progetto insieme alla regista, in un film che ha fatto l’en plein di premi: Leone d’Oro, Golden Globe e ben tre Oscar (film, regia, attrice protagonista). Da non perdere perché infrange tutti gli stereotipi, quelli di genere, quelli sugli stili di vita, quelli sui valori che contano. E insegna che non c’è limite di tempo per trovare sé stessi. Come dimostra la ricerca del progetto INES, che misura a livello epigenetico gli effetti sulla salute della socializzazione e della capacità di rigenerarsi.

VENERDÌ 15 NOVEMBRE ORE 19:30

NON È MAI TROPPO TARDI

Rosamaria Spina, sessuologa e psicologa e Leo Nahon, psichiatra, già Direttore Psichiatria, Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda Ca’ Granda,

presentano LA CASA DEL SORRISO , di Marco Ferreri, con Ingrid Thulin e Dado Ruspoli (Italia, 1991, 110′).

Il sesso tra anziani è ancora un tabù. Ma l’amore e il desiderio non hanno una data di scadenza. Ne parla con ironia ma senza ignorare la crudeltà dello stigma sessuale contro gli anziani, questo piccolo capolavoro del 1991, che ha vinto l’Orso d’oro a Berlino e il David di Donatello. Con due attori d’eccezione, Ingrid Thulin, sexy anche nella maturità, e il principe-playboy Dado Ruspoli. “A 70 anni è più bello e fa bene alla salute”.

SABATO 16 NOVEMBRE ORE 11:00

GLI INGANNI DELLA MEMORIA 

Alessandro Padovani, neurologo, Università degli Studi di Brescia e Daniela Perani, neurologa, neuroradiologa, prof. emerito di Neuroscienze, Università San Raffaele, MI,

presentano REMEMBER, di Atom Egoyan, con Christopher Plummer e Bruno Ganz (Canada e Germania, 2015, 95′).

Due titani dello schermo, Christopher Plummer e Bruno Ganz in questo thriller ambientato tra anziani senza memoria, ma capaci di utilizzare le loro ricche riserve cognitive per portare a termine una missione apparentemente impossibile. Ma che si basa su una realtà scientifica, come spiegano i due illustri neurologi ospiti. La conoscenza e la cultura accumulate durante la vita costituiscono infatti una riserva cognitiva che consente di affrontare meglio e rallentare il deterioramento anche nelle malattie degenerative come l’Alzheimer.

DOMENICA 17 NOVEMBRE ORE 11:00

I NONNI DEI FIORI

Monica Di Luca e Diego Scheggia, docenti di farmacologia presso l’Università degli Studi Statale di Milano,

presentano MARIGOLD HOTEL, di John Madden, con Judy Dench, Maggy Smith, Dev Patel (Regno Unito, 2011, 124′).

Basterebbero i nomi degli interpreti per farne un blockbuster, ma Marigold Hotel è molto più di un film di successo. Perché dietro il divertimento e la brillante ironia, affronta un tema molto importante. Quello della socializzazione come antidoto alla vecchiaia e della necessità per tutti, giovani e anziani, di superare le diffidenze e aprirsi ai cambiamenti e alla vita. Una meravigliosa lezione di vita e di allegria, con una solida base scientifica negli studi sul comportamento sociale e le sue implicazioni.