Dopo un excursus di benefici e limiti di metodi terapeutici che riguardano il cervello, ci si domanda se le modificazioni neurologiche sono accettabili solo nelle patologie o anche in altri casi.
Carlo Alberto Defanti
Specialista in Neurologia e in Psichiatria, dal 2005 è Primario Emerito dell’Azienda Ospedaliera Niguarda Ca’ Granda di Milano e Direttore